Alla guida dei cambiamenti nell’assistenza sanitaria: strategie per una leadership efficace

Gli operatori sanitari conoscono bene la sensazione: essere colti di sorpresa da un ennesimo cambiamento sul posto di lavoro. Dai progressi nelle modalità di trattamento dei pazienti all’integrazione dell’intelligenza artificiale, le esigenze che operatori e amministratori sanitari sono tenuti a soddisfare nel 2025 stanno evolvendo più rapidamente che mai.

Abbiamo intervistato oltre 1000 medici e solo il 45% ha mostrato di essere d’accordo sul fatto che i leader del settore sanitario sono adeguatamente preparati, almeno in parte, a gestire i trend di cambiamento nell’assistenza sanitaria. L’adattamento a cambiamenti radicali nell’assistenza sanitaria mette sotto pressione anche i leader più capaci.

In questo articolo si valuta il perché è necessaria una leadership efficace, si esplorano gli ostacoli a cambiamenti positivi che durino nel tempo e si forniscono strategie pratiche per guidare i team medico-sanitari attraverso le transizioni in modo fluido. Attingendo da considerazioni espresse dalla nostra community di medici e da esempi concreti, illustreremo passi pratici per aiutarti a orientarti con sicurezza.

Ostacoli comuni ai cambiamenti nell’assistenza sanitaria

Una leadership trasformativa nell’assistenza sanitaria non avviene automaticamente. Deve dar prova di sapersi orientare e superare gli ostacoli al cambiamento. Secondo i medici della community di Sermo, gli ostacoli più comuni all’implementazione dei cambiamenti nell’assistenza sanitaria includono:

Mancanza di risorse o supporto – 31%

La mancanza di personale, di formazione o di risorse finanziarie è risultata la problematica principale: il 31% dei medici intervistati l’ha individuata come il principale ostacolo al cambiamento nell’assistenza sanitaria. È difficile implementare nuove tecnologie o procedure quando le risorse di base — come tempo, denaro e strumenti — sono già al limite.

Resistenza da parte del personale o dei colleghi – 24%

Il cambiamento può essere destabilizzante, quindi non deve sorprendere che il 24% dei membri di Sermo abbia indicato la resistenza del personale o dei colleghi come la problematica più significativa. Che si tratti di paura dell’ignoto o di riluttanza ad adottare nuovi metodi di lavoro, la resistenza è una risposta umana naturale. Ma i dirigenti devono affrontarlo direttamente promuovendo fiducia e un’aperta comunicazione.

Comunicazione incerta o incoerente da parte dei dirigenti – 25%

La scarsa comunicazione è risultata in cima alla lista per il 25% degli intervistati. Quando gli obiettivi, le aspettative e i “perché” di un cambiamento non sono chiari, è molto meno probabile che i membri del personale si impegnino completamente. Anche le iniziative ben intenzionate possono fallire a causa di problemi di comunicazione.

Gestione dell’impatto sull’assistenza ai pazienti – 18%

Per il 18% dei medici, la preoccupazione principale era garantire che i cambiamenti non influiscano negativamente sugli esiti per i pazienti. Ogni modifica, a prescindere da che si tratti di tecnologia, flussi di lavoro o normative, ha le potenzialità di influire sulla qualità dell’assistenza e chi dirige deve saper bilanciare l’innovazione con la sicurezza dei pazienti.

Affrontando strategicamente questi ostacoli, i leader del settore sanitario possono garantire transizioni fluide che miglioreranno l’assistenza ai pazienti e le prestazioni dei team.

L’importanza di una leadership sanitaria efficace nella gestione dei cambiamenti

La leadership sanitaria non comporta solo la gestione delle attività. Deve anche saper ispirare i dipendenti e guidare i team attraverso i periodi di incertezza. Sono molte le forze in atto che stanno guidando il cambiamento nell’assistenza sanitaria, ma il presidente di Humana ha dichiarato: “Il cambiamento tecnologico è uno dei tre sviluppi [principali] che stanno imponendo un cambiamento strutturale nell’assistenza sanitaria. Gli altri sono i cambiamenti nei modelli di pagamento, inclusi i modelli basati sul valore, e la spinta verso l’equità.”

Uno dei principali insegnamenti è concentrarsi sulla correzione dei sistemi che stanno alla base dell’assistenza sanitaria. Continua a leggere per scoprire perché una leadership efficace è fondamentale durante i periodi di cambiamento.

Considerazioni espresse dai medici intervistati

Il 74% dei medici intervistati ha vissuto cambiamenti significativi nella propria struttura o ospedale che hanno richiesto una forte leadership per orientarsi. Questi risultati evidenziano l’importanza del fatto che i dirigenti siano proattivi, comunicativi e ingegnosi nell’orientarsi tra le problematiche correlate alla sanità.

Caratteristiche fondamentali dei leader di successo nell’assistenza sanitaria

I leader migliori tendono a incarnare adattabilità, intelligenza emotiva, trasparenza e visione. E quando il cambiamento provoca disagi o ostacoli, i leader di spicco si concentrano sul miglioramento del sistema di base piuttosto che incolpare i singoli individui.

Strategie per superare gli ostacoli al cambiamento

Sermo ha intervistato oltre 1000 medici per scovare strategie di gestione del cambiamento che funzionino realmente in reali situazioni medico-sanitarie. Le strategie di leadership basate sulla collaborazione, comunicazione e formazione trasformano le difficoltà in opportunità.

Comunicare chiaramente obiettivi e aspettative

La chiarezza è la spina dorsale di una gestione efficace del cambiamento. Chi dirige dovrebbe saper delineare il “perché”, il “cosa” e il “come” di ogni cambiamento e comunicarlo in modo coerente in riunioni, e-mail e supporti visivi. I medici intervistati hanno indicato questa come la strategia di leadership più efficace per orientarsi tra i cambiamenti – 30%.

Promuovere la collaborazione e il coinvolgimento dei team

Il cambiamento incute meno timore quando i dipendenti si sentono coinvolti. I dirigenti dovrebbero coinvolgere i loro team fin dall’inizio del processo, raccogliere input e incoraggiare la partecipazione al processo decisionale in ogni fase. Affrontando le preoccupazioni in anticipo, è possibile mitigare la resistenza e costruire un senso di proprietà condivisa.

Fornire opportunità di formazione e sviluppo

È più facile adattarsi ai cambiamenti quando gli operatori sanitari sono tranquilli nella loro abilità di gestirli. Il 21% dei medici concorda sul fatto che la migliore strategia di gestione del cambiamento sia investire in solidi programmi di formazione che garantiscano al personale di avere le competenze necessarie. Ad esempio, il Johns Hopkins Hospital ha avviato workshop di formazione per guidare il personale attraverso un aggiornamento del sistema di cartelle cliniche elettroniche a livello aziendale, riducendo al minimo le interruzioni e mantenendo un alto standard di cura.

Mantenere trasparenza e adattabilità

L’onestà promuove fiducia. A prescindere dal fatto che il cambiamento sia dovuto a modifiche a livello di normative o di politiche, o a nuove tecnologie o modalità di trattamento, i dirigenti devono saper indicare con trasparenza i fattori che lo determinano. Un importante caso di studio proviene dalla Mayo Clinic, che nel 2024 ha collaborato con Cerebras Systems, una startup della Silicon Valley, per sviluppare modelli di intelligenza artificiale per il settore sanitario.

Inizialmente accolto con incertezza, gran parte del successo del progetto è derivato dalla trasparenza su come vengono addestrati i modelli di intelligenza artificiale, quali sono i casi d’uso e come si collegano alla mission generale della Mayo Clinic. L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando l’assistenza sanitaria, aumentando l’accesso da parte dei pazienti e supportandone lo screening e il trattamento. Tuttavia, l’adattabilità è fondamentale sia nell’IA che altrove e i leader nel settore sanitario devono essere pronti a modificare i programmi in base al feedback o a difficoltà impreviste.

Modelli di gestione del cambiamento nella sanità

I migliori leader nel settore sanitario utilizzano modelli di gestione del cambiamento consolidati per delineare le loro strategie. Di seguito sono riportati esempi di come applicare efficacemente alcuni schemi di gestione del cambiamento.

Il modello di cambiamento in otto fasi di Kotter

Sviluppato da John Kotter, questo modello sottolinea un approccio graduale per avviare e sostenere il cambiamento. Ecco come applicarlo in modo efficace:

1. Creare un senso di urgenza: evidenziare l’importanza del cambiamento individuando potenziali pericoli o opportunità. Utilizzare dati e messaggi convincenti per motivare le parti interessate ad agire.
2. Mettere alla guida una coalizione: mettere insieme un team di leader e stakeholder influenti in grado di promuovere l’iniziativa di cambiamento. Assicurarsi che questa coalizione rappresenti diversi punti di vista all’interno dell’organizzazione.
3. Sviluppare una visione e una strategia: creare una visione chiara che articoli lo stato futuro desiderato e delinei le strategie per raggiungerlo. Questa visione deve essere comunicata in modo coerente a tutta l’organizzazione.
4. Comunicare la visione: utilizzare più canali per diffondere la visione, assicurandosi che tutti i dipendenti comprendano le motivazioni alla base del cambiamento e il ruolo che hanno in esso.
5. Promuovere l’azione: individuare e rimuovere gli ostacoli che possono bloccare i progressi. Incoraggiare i dipendenti a prendere iniziative e fornire loro le risorse di cui hanno bisogno.
6. Creare successi a breve termine: stabilire traguardi raggiungibili che dimostrino il progresso ottenuto. Festeggiare questi successi per creare slancio e rafforzare l’impegno nel processo di cambiamento.
7. Consolidare i risultati e promuovere ulteriori cambiamenti: utilizzare la credibilità acquisita grazie ai successi iniziali per affrontare ulteriori modifiche. Continuare a spingere avanti piuttosto che dichiarare vittoria prematuramente.
8. Integrare i nuovi approcci nella cultura: assicurarsi che i nuovi comportamenti siano integrati nella cultura dell’organizzazione. Ciò può comportare la revisione di politiche, prassi o sistemi di ricompensa per sostenere un cambiamento duraturo.

Modello ADKAR

Il modello ADKAR si concentra su transizioni individuali all’interno di un’organizzazione, rendendolo particolarmente efficace per gestire il cambiamento personale:

1. Sensibilizzazione: assicurarsi che tutti i dipendenti comprendano perché il cambiamento è necessario. Comunicare chiaramente la necessità del cambiamento e le sue implicazioni.
2. Desiderio: promuovere il desiderio tra i dipendenti di sostenere il processo di cambiamento e partecipare ad esso. Ciò può essere ottenuto mediante iniziative di coinvolgimento che evidenzino i vantaggi.
3. Conoscenza: fornire formazione pratica e risorse che dotino i dipendenti delle conoscenze necessarie per attuare i cambiamenti in modo efficace.
4. Abilità: sostenere i dipendenti nello sviluppo di competenze necessarie per riuscire ad implementare il cambiamento. Ciò può includere sessioni di formazione pratica o programmi di tutoraggio.
5. Consolidamento: implementare strategie per consolidare i nuovi comportamenti, come programmi di riconoscimento, premi o feedback ciclici, garantendo che i cambiamenti siano mantenuti nel tempo.

Se adattati a specifici contesti sanitari, questi modelli possono creare percorsi strutturati ed efficienti verso la trasformazione.

Come prepararsi al futuro della leadership sanitaria

Il settore sanitario può aspettarsi cambiamenti ancora più importanti, a causa dello sviluppo di nuove normative, tecnologie, modalità di trattamento e aspettative da parte dei pazienti. Per avere successo nel 2025 e oltre, i team medico-sanitari devono adottare uno spirito di resilienza e adattabilità.

Anticipare i cambiamenti nelle politiche, nella tecnologia e nell’assistenza ai pazienti

Il panorama medico sta evolvendosi rapidamente, dalla diffusione della telemedicina (il 78% dei medici intervistati lavora attivamente in cliniche o studi che offrono servizi di telemedicina) all’integrazione dell’IA a livello industriale e oltre. I medici devono rimanere aggiornati e proattivi, attivarsi in comunità strettamente mediche, frequentare conferenze sulla leadership nell’assistenza sanitaria e mantenere una mentalità aperta alle possibili opportunità.

Mettere insieme team resilienti e adattabili

L’investimento nello sviluppo professionale, la promozione di una cultura di formazione continua e l’incoraggiamento ad una collaborazione aperta e un feedback sincero sono di fondamentale importanza. A prescindere da che si tratti di cambiamenti nelle politiche, nella tecnologia o nell’assistenza ai pazienti, i leader nel settore sanitario devono mettere insieme team flessibili per assicurarsi successo a lungo termine.

Fare networking per prepararsi al futuro

Connettersi agli altri è uno dei modi migliori per proteggersi da cambiamenti imprevisti. Facendo networking con altri medici della propria specializzazione o area geografica, si otterrà una visione più chiara delle aree di opportunità e dei modi per avere successo nell’era dell’IA. Ecco la forza di Sermo: una community di oltre 1,5 milioni di operatori sanitari in più di 95 specializzazioni che ti offre un luogo sicuro per far crescere la tua attività, la tua competenza nella leadership e il tuo impatto, una conversazione alla volta.

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Una leadership sanitaria sicura di sé nel 2025 e oltre

Essere alla guida in periodi di cambiamento nell’assistenza sanitaria richiede più che una semplice competenza tecnica: esige una leadership empatica e adattabile che dia priorità sia alle dinamiche all’interno dei team che agli esiti per i pazienti. Affrontando gli ostacoli al cambiamento e adottando strategie collaborative e trasparenti, i leader possono trasformare le difficoltà in opportunità per una crescita e un’innovazione costanti.

Vuoi affinare ancora di più la tua strategia di leadership? Esplora ulteriori considerazioni espresse da medici come te e risorse preziose attraverso il Centro Risorse Sanitarie di Sermo.

Altre domande comuni